21 febbraio 2012

RIVA1920 - Visita al Museo



“il legno riposa ma non dorme. 
Ci anticipa nei pensieri 
e ci prepara a ciò per cui non esistono ancora le parole.” 


Indubbiamente è il legno, vivo, espressivo e profumato, la prima cosa ad accoglierci all’arrivo nella fabbrica di Riva1920, legno che però senza la passione, dedizione e conoscenza della famiglia Riva non riuscirebbe a trasmettere tutte le sue virtù.

Riva infatti produce mobili da diverse generazioni e diverse generazioni sono coinvolte all’interno della struttura, per produrre mobili come facevano e hanno fatto i loro padri e i loro nonni.

La visita all’azienda Riva1920 è un’esperienza sensoriale che investe tutti e cinque i sensi.


Indubbiamente l’olfatto è il senso più interessato, entrando in questa azienda è il profumo del cedro, l’essenza del legno a predominare, ad avvolgerci. L’essenza del legno che cambia secondo la qualità, la stagionatura, l’umidità e l’esposizione al sole.

“l’olfatto è tra i sensi il più attendibile, l’odore di un armadio rimane impresso nella nostra memoria olfattiva centinaia di volte in più della sua forma.”

Poi toccando un pezzo di legno, un mobile quasi finito, uno sgabello già consumato, riusciamo a cogliere un altro pezzo della sua storia, della sua vita.  Il legno vero si asciuga, si deforma, crepa e ammuffisce, continua la sua vita accanto alla nostra. 

Tutti i legni utilizzati da Riva1920 raccontano storie diverse: noce, ciliegio, acero, rovere, kauri o cedro, si presentano in maniera diversa con nodi, colori e forme diverse, e solo chi li lavora, chi li tocca tutti i giorni, li accarezza con la pialla o li massaggia con l’olio, conosce ogni segreto vissuto da questi splendidi legni che ornano le nostre case. Perché ogni mobile è rifinito personalmente da un falegname, quindi oliato e cerato a mano in tutte le sue parti.


Con gli occhi poi ci si perde tra i nodi che ti fanno l’occhiolino o a seguire le linee lunghe e sinuose che si incontrano nell’infinito.


Il legno è una risorsa rinnovabile, ma non infinita, Riva1920 riutilizza legni ormai dismessi: il cedro, il Kauri, millenario proveniente dalle foreste della Nuova Zelanda cadute ormai migliaia di anni fa a causa di cataclismi naturali, e il rovere delle “briccole” di Venezia.

Proprio da quest’ultimo nasce una grande ed importante collaborazione e produzione di Riva1920 con 34 grandi nomi del design e dell’architettura internazionale. Le briccole riutilizzate secondo l’estro dei grandi disegnatori, sono trasformate in oggetti d’arte.

Ed infine ogni acquirente di un prodotto Riva1920 riceverà in dono un piccolo alberello. La pianta adottata “risarcirà” nel corso degli anni il legno utilizzato nella produzione del mobile acquistato.


01 febbraio 2012

Vitra. Elephant Safaris - Into the Wilds

...un divertente filmato per voi da



Eames Demetrios (nipote di Charles Eames) ha realizzato 
in collaborazione con Vitra, 
questo filmato dedicato agli Eames Elephants.

Seguite gli Elephants nel loro ritorno ...TO THE WILDS!

Questa e' la prima parte del loro epico viaggio...
altre 3 parti seguiranno entro l'anno!